Il ministro degli Esteri Fidan: "L'importante è raggiungere una pace sostenibile"

Rivolgendosi alle delegazioni russa e ucraina, Fidan ha dichiarato: "Ci siamo riuniti nuovamente a Istanbul nel quadro del nostro cessate il fuoco e della ricerca della pace. Siamo lieti di tenere il secondo round di contatti diretti due settimane dopo il 16 maggio. Continuiamo questi contatti sulla base della volontà comune dei nostri leader. Il nostro Presidente sta compiendo il massimo sforzo per far progredire il processo in costante contatto con Zelensky e Putin. Infatti, dopo il primo incontro, abbiamo avuto l'opportunità di preparare l'incontro odierno visitando Mosca e Kiev la scorsa settimana, su istruzioni del nostro Presidente. Abbiamo discusso la questione in dettaglio e con sincerità con entrambe le parti".
Ricordando le decisioni prese nel primo incontro del 16 maggio, Fidan ha dichiarato: "Le parti hanno intrapreso importanti passi avanti per attuare le decisioni prese nel primo incontro. Lo scambio di mille persone è stato completato in breve tempo. Come promesso, ciascuna parte ha definito il proprio atteggiamento nei confronti del cessate il fuoco e delle misure successive. Si sono riunite oggi e hanno dimostrato la loro volontà di affrontare reciprocamente tali atteggiamenti".
"Prevediamo di occuparci dei preparativi necessari per l'incontro dei leader"Fidan, che ha affermato che le condizioni del cessate il fuoco tra i due Paesi saranno valutate nell'incontro odierno, ha dichiarato: "Allo stesso tempo, intendiamo portare avanti il processo di scambio dei prigionieri di guerra, tenendo conto anche di considerazioni umanitarie. Intendiamo inoltre discutere i preparativi necessari per l'incontro dei leader. Riteniamo che gli incontri regolari siano preziosi per stabilire la fiducia tra le parti. Esponendo problemi e posizioni reciproche, sarà possibile ridurre le divergenze di opinione e spianare la strada alla pace. La nostra aspettativa di base è che gli incontri siano produttivi, che si raggiungano progressi concreti nel più breve tempo possibile e che si raggiunga il risultato desiderato".

Sottolineando l'importanza del sostegno americano ai colloqui, Fidan ha dichiarato: "La determinazione del signor Trump a stabilire la pace ha aperto una nuova finestra di opportunità. Ciò che conta davvero è stabilire una pace sostenibile. In questo modo, si contribuirà alla soluzione di molte questioni che affliggono l'arena globale, come l'energia e la sicurezza del trasporto alimentare. In questo processo, noi, come Turchia, siamo pronti a intraprendere qualsiasi azione di facilitazione. La fiducia che i due Paesi con cui condividiamo la stessa geografia ripongono nella Turchia è per noi indegna di qualsiasi considerazione. I colloqui che terrete qui saranno decisivi per il nostro futuro comune a livello regionale e globale. Gli occhi di tutto il mondo sono puntati sui contatti che avrete qui. Crediamo fermamente che sfrutterete al massimo questa opportunità e raggiungerete risultati concreti che ci porteranno un passo più vicini alla pace".
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Redattore: News Center
İstanbul Gazetesi